Robinhood per crypto

In controtendenza solo gli scambi di criptovalute. Quasi la metà dei ricavi della società durante la primavera sono arrivati infatti da clienti che scambiavano bitcoin e simili.

Il 18 agosto la startup californiana, che ha debuttato a Wall Street lo scorso 29 luglio, ha reso noto di aver perso ,7 milioni di dollari — 2,16 dollari per azione — rispetto a un profitto di 57,6 milioni di dollari, o 9 centesimi per azione, nel secondo trimestre dello scorso anno. Come conferma Ap News, poco meno della metà dei ricavi di Robinhood che ammontano a ,3 milioni di dollari nel periodo aprile-giugno proviene dai clienti che hanno scambiato Bitcoin o Dogecoin.
Una tendenza in forte aumento se si pensa che nel primo trimestre lo scambio di criptovalute aveva costituito solo il 17 per cento dei ricavi e a inizio appena il 3 per cento.

Basti pensare che la criptovaluta sviluppata da Satoshi Robinhood per crypto, che ad aprile aveva toccato i Stessa sorte per i dogecoin che costituiscono il 62 per cento dei ricavi in criptovalute per Robinhoodarrivati a 74 centesimi a maggio e ora scesi a 30 centesimi.